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giovedì 27 settembre 2012

La Regina del Chick Lit made in Italy



Esiste il Chick lit made in Italy?
 La risposta è sì. Roberta Gregorio, responsabile della Chichili Italia, propone questa divertente antologia di racconti, otto per l’esattezza, nei quali le autrici esplorano caratteri, stili di vita, pensieri, amori al femminile, attraverso personaggi capaci di suscitare emozioni.
Ho scaricato gli otto racconti  - diseguito il link per scaricarli e la trama - e dopo una attenta lettura ho scelto la mia Regina del Chick lit made in Italy che troverete alla fine dell’erticolo.
Ecco i titoli:
- "9 months" di Stefania Nascimbeni,
- "Nuvole a colazione" di Francesca Baldacci,
- "Una persona speciale" di Elisabetta Rossi,
- "Senza rete di protezione" di Cristiana Iannotta,
- "From Düsseldorf with love" di Anna Tasinato,
- "Profumo di magnolia" di Roberta Gregorio.
  
DARCY NON ESISTE (E PIOVE SUI CUSCINI A POIS) di Maria Silvia Avanzato
Ma se Jane Austen ci avesse preso tutte in giro? Se il leggendario e romantico Fitzwilliam Darcy fosse solo un'illusione messa su carta? Antonietta - bruttina, strampalata e irriducibilmente ancorata ai suoi sogni - non è disposta a crederci ed è sempre in vana attesa del grande amore. Quando la sua amica Marta, ingaggiata come cat sitter da un misterioso "nuovo fidanzato", decide di trovarle un principe azzurro con tutti i crismi, le due amiche vengono travolte da un vortice di indimenticabili equivoci. Un'avventura rosa al femminile fra gatti, vasetti di yogurt, previsioni meteo, sushi bar e incontri decisi dal destino, nello scenario tutto italiano di un'assolata riviera romagnola.

NEXT MONTH  di Stfania Nascimbene
Malaga, una rossa eccentrica, ha deciso di aprire un “casting” nella ricerca del candidato ideale per donarle un seme, il seme, e diventare madre. Non le interessa il matrimonio, né una compagnia domenicale durante i commenti delle partite, sia chiaro. Malaga vuole semplicemente avere un figlio!Ma è davvero così “semplice” o qualcosa andrà storto? Esiste davvero una garanzia, diciamo biologica, per avere una progenie perfetta?Che cosa vogliono le donne nel 2012? E cosa sono disposti a dare gli uomini, per farle contente? Sempre che il punto sia questo…

NUVOLE A COLAZIONE  di Francesca Baldacci
Fanny vive la sua vita di ragazza d’oggi come una specie di corsa ad ostacoli, visto che ha sempre la testa fra le nuvole: specie da quando Mauro l’ha lasciata. Si divide tra gli amici del cuore, ex compagni di liceo, Patty, Rosy e Gianni, guida un’utilitaria, Tenebrosa, e fa la spesa con la borsa Gnam-Gnam. Finché non si scontra, proprio nel supermercato, con un individuo insopportabile, Fausto. Insopportabile, ma terribilmente fascinoso…

UNA PERSONA SPECIALE di Elisabetta Rossi
In quanti colori si può rappresentare la vita di una ragazza? Grigio e sfumature di grigio se lei è una precaria costretta a litigare con le massaie al mercato. Verde speranza se all'improvviso un ispettore di Polizia le dedica un po' del suo tempo. Nero con pochissime tonalità, se un'altra donna arriva a minacciarla per ottenere le attenzioni dello stesso uomo. Ma alla fine, Giovanna, che colore riuscirà a dare alla sua vita? Tra un pizzico d’ironia e un paio di unghie affilate questo colore in continua trasformazione potrebbe prendere una tinta decisamente rosa.

SENZA RETE DI PROTEZIONE di Cristiana Iannotta
Alyssa, quarantenne alla ricerca di un lavoro a tempo indeterminato, si affida ai consigli della sua amica Daria per cercare di cambiare la propria vita. Consigli che solo all'apparenza risultano strampalati. La vita di Alyssa si complica dopo il matrimonio, quando la ricerca di un figlio che non vuole arrivare, destabilizza ancora di più il suo precario equilibrio di donna con- tanta-voglia-di-crescere!
  
FROM DUSSELDORF WITH LOVE di Anna Tasinato
Vi è mai capitato di taroccare il curriculum vitae, essere assunta per la vostra “ottima” conoscenza del tedesco, essere scambiata per sbaglio per una marketing manager ed essere spedita dal vostro capo dritta in Germania, in una missione che definire suicida è ottimistico? Ecco, aggiungete all’avventura un cucciolo peloso abusivo, un fidanzato in patria, un tedesco decisamente notevole e, soprattutto… un modo per uscirne viva!

COME I MASS MEDIA SANNO INGIGANTIRTI LA STORIA di Grazia Ciaravella
Come i mass media sanno ingigantirti la storia - La crisi economica non risparmia nessuno, neppure Isabella Solari, speaker dell’emittente radiofonica Dimensione Donna. Pessima cuoca e ritardataria, nel suo programma “Risparmio al centesimo” dialoga con i radioascoltatori, dispensando consigli per fare economia. Costretta a sopportare l’altera Blasa Viviana Pérez, il suo capo, dopo due lunghi anni rivede colui che tanto le è stato vicino in passato: Stefano Melis, ora pop star. Cosa succede quando la stampa gonfia il rapporto esistente tra la ragazza sconosciuta e il personaggio famoso? Tra la paura di un licenziamento, sfrontati vicini di casa e trucchi per economizzare, una storia all’insegna dell’ironia.

PROFUMO DI MAGNOLIA di Roberta Gregorio
Profumo di magnolia - Susanna ama Davide da anni, ma si è rassegnata al proprio destino: lui la vede come amica e basta. Infatti, l'amicizia tra i due è forte, e lei non solo parteciperà al matrimonio di Davide e Veronica, ma lo farà addirittura in veste di testimone di nozze. La sera prima della cerimonia, il futuro sposo vuole la sua migliore amica alla festa di addio al celibato. Come unica invitata femminile. Guai in arrivo? Di più!


AND THE WINNER IS….

NUVOLE A COLAZIONE di Francesca Baldacci
PROFUMO DI MAGNOLIA di Roberta Gregorio
Ebbene sì, nel mio caso le Miss sono due. Non sono riuscito a decidermi. Mi sono rimasti nel cuore La motivazione è unica per entrambe, ho colto delle affinità, non nella storia, completamente diversa, ma nell’approccio alla scrittura chick lit, delicata, a tratti irriverente, ma di fondo dolce. (sto cominciando a parlare come il mio insegnante di ballo gay, queste letture donnesche sono micidiali!).
La motivazione:
equilibrato lo stile, ironico e dissacrante ma mai sopra le righe; lineare la narrazione che riserva momenti di pura ilarità (nel caso della Baldacci) e di sorpresa (per la Gregorio); i personaggi femminili si fanno amare, la loro fragilità, sensibilità e il disincanto verso la vita mi hanno sedotto; trama non eccessivamente complessa ma neanche troppo semplice, perfetta per un racconto; piacevoli i co-protagonisti.

Complimenti a tutte le altre, mi sono divertito a leggervi, mi avete permesso di scoprire lati dell’universo femminile che non conoscevo. Cazzo, ma come fate a convivere con una stratosferica massa di pensieri del genere? Roba da restare

domenica 2 settembre 2012

Non avete stile? Restatevene a casa!



Le persone prive di stile andrebbero chiuse in delle riserve.
Io le eliminerei, ma dicono che non sia permesso. Allora rinchiudiamoli! Perché, mi chiedo, perché devono avvilire le mie giornate con la loro assoluta mancanza di stile? Pecore che si muovono liberamente i città senza alcun controllo. E non si tratta di burini o gente di borgata. Sono anche benestanti, li vedete mai i BMW  X6, quelli a due piani dal cui finestrino esce un gomito tatuato? Eccoli, sono loro. Ricchi e bori. Privi di stile. Per loro essere eleganti significa ostentare una caloscia di Burberry anche con il sole e usare jeans strappati di cashmere di Cucinelli e magliettina La Martina da 100 euro scolorita da un bambino thailandese utilizzando prodotti tossici.
Ma non riguarda solo i bori arricchiti, ma anche quelli che sono solo bori (Boro= persona rozza e volgare, dai modi e dall'abbigliamento appariscenti e sgradevoli).
Uomini, donne e i loro poveri bambini involgariti da genitori che non hanno idea di cosa sia un abbinamento di colori, un  pettine, un rasoio, un ferro da stiro. Lo svilente panorama si è schiuso ai miei occhi in un centro commerciale. Mandrie di bovini e ovini con le loro assordanti voci e con i loro ancor più chiassosi “look”.
Persino i braccianti che incrocio al mattino in una strada periferica di Roma sono vestiti con maggior cura.
Nessuno ha nel proprio guardaroba un pantalone lungo, si sono tutti accorciati sotto il ginocchio. Non esistono più le polo ma solo “canotte”  che mettono in risalto disgustose ascelle. Capelli che ancora hanno la piega del cuscino, ma tagliati dal parrucchiere di grido a 50 euro a sforbiciata, e barbe incolte che chiedono a gran voce di essere rasate.
Le donne. Madame Coco, si rivolterebbe nella tomba: Qui non si tratta di essere alla moda ma solo di non essere delle straccione.
Donne con i capelli sporchi e grassi tenuti su da pinze di plastica colorata che farebbero rabbrividire persino Basquiat. Non un filo di trucco, un orecchino.  Raramente, se dice bene, sui loro visi stanchi poggiano un paio di occhialoni scuri, spesso vergati dalla annoiata firma dello stilista  in voga.  Ma almeno un minimo di vergogna almeno è ancora viva.
E poi gli abiti. Che meraviglia vedere i film anni Cinquanta in cui anche le donne più povere indossavano abiti sotto il ginocchio e aderenti, capaci di disegnare il corpo femminile. Oggi si vedono queste “sciattone” in canotta, con a vista le spalline del reggiseno sempre di colore diverso. Non contente abbinano pantacollant che mettono in risalto ogni singolo buco cellulotico e ficcati ben dentro le loro chiappe. E, abbassando lo sguardo, ecco spuntare gli infradito. Robaccia di gomma, griffata o meno, da utilizzare solo nella doccia di una palestra o al massimo su una spiaggia che invece viene strascicata da piedi che virano dal grigio al nero, ma che magari hanno uno smalto Lancome sulle unghie. L’aberrazione!
Non si vede più un tacco, se non nelle discoteche durante le ore del rimorchio dei torelli da monta, non si vede una gonna al ginocchio con spacco, ma solo pantaloncini-mutanda  destinati alle adolescenti e che trentenni e quarantenni si ostinano a indossare sfidando la forza di gravità con i loro interni coscia ormai flaccidi e consunti dal troppo uso.
Chiusi! Recintati! Confinati in riserve dove potranno liberamente dar sfogo alla loro mancanza di stile, sottraendo ai miei occhi questo scempio. Sarà possibile?
Viva l'eleganza!